DANTE | 750
legato con amore in un volume / ciò che per l'universo si squaderna
PROGETTO IN OCCASIONE DI
Convegno Ecclesiale Nazionale 2015
ENTE PROMOTORE
Arcidiocesi di Firenze
ENTE ORGANIZZATORE
Turishav
IN COLLABORAZIONE CON
Opera di Santa Croce
UN PROGETTO DI
Culter
MEDIA PARTNER
PROGETTO SONORO
TEMPO REALE
PROGETTO OLFATTIVO
Sileno Cheloni,
COREOGRAFIE
Luisa Cortesi
PROGETTO FLOREALE
Livia & Ruth
PROGETTO GRAFICO
Emanuela Stanganelli
SPONSOR TECNICO
Firenze Parcheggi
Dante | 750 legato con amore in un volume / ciò che per l'universo si squaderna è stata la messa in scena dei paesaggi descritti da Dante nella Divina Commedia: uno spettacolo itinerante all'interno del Complesso di Santa Croce, che vede come protagonisti più di 500 persone.
Il pubblico in piccoli gruppi è stato accompagnato lungo tre diversi ambienti a cui corrisponderanno tre differenti esperienze sensoriali: la Cripta, la Sacrestia (che ospita il Crocifisso di Cimabue) e la Cappella dei Pazzi, ognuno dedicato a una Cantica della Divina Commedia e caratterizzato da una specifica timbrica acustica e olfattiva. Dalla lugubre e opprimente tensione dell’Inferno in cui i dannati vivono senza sperare e senza poter raccontare la propria storia, se non a Dante e per una sola volta nell’eternità, si passa nel Purgatorio alla gloria della Natura, riflesso terrestre e materiale dell’armonia divina per poi arrivare nel Paradiso a contemplare attraverso il riflesso la luce di Dio e infine, nell’abbaglio, venir meno. Gruppi di persone fra cui personalità della vita pubblica e dello spettacolo, detenuti, persone comuni, ragazzi, bambini, stranieri hanno popolato le tre cantiche recitando per il passante / spettatore alcune terzine della Divina Commedia.
Un grande progetto che ha dato vita a un affresco corale e popolare volto a reinterpretare i paesaggi sonori e sensoriali della Divina Commedia, rendendo percepibili allo spettatore i suoni, i rumori e gli odori descritti da Dante.
Il progetto si è avvalso della collaborazione con realtà artistiche e di artigianato d’eccellenza del nostro territorio: a Tempo Reale, il centro di ricerca, produzione e didattica musicale, fondato da Luciano Berio, è stato affidato il progetto sonoro ed elettroacustico, mentre Sileno Cheloni “naso” di AquaFlor Firenze la bottega del profumo dedicata alla manifattura artigianale di essenze, ha curato il percorso olfattivo lungo le tre cantiche. Livia & Ruth hanno proposto un allestimento floreale utilizzando elementi naturali e spontanei.